Chi non conosce almeno una biblioteca di Dublino?
Sarà colpa di Harry Potter o della sua bellezza, ma sicuramente starai pensando alla biblioteca del Trinity College.
Ti stupiremo. Dublino nasconde un’altra chicca di inestimabile valore e snobbata dai più.
Un piccola biblioteca proprio dietro alla Cattedrale di San Patrizio.
Scopriamole insieme!
La Old Library di Dublino, all’interno del Trinity College, è famosa per la spettacolare “Long Room”, al piano superiore.
65 metri lineari costruiti da Thomas Burgh tra il 1712 e il 1732.
Pensa che nel 1802 la biblioteca del Trinity College venne riconosciuta come deposito legale; per questo da allora la Old Library riceve copia di tutte le pubblicazioni britanniche e irlandese e le custodisce gelosamente tra i suoi scaffali.
Nel 1860 fu ampliata, il soffitto a botte prese il posto del tetto piatto per permettere il posizionamento di altre scaffalature al piano superiore.
Al momento vanta un patrimonio di oltre 5 milioni di titoli.
Di questi, 200.000 dei più antichi sono conservati tra gli scaffali in quercia della Long Room.
Oltre ad antichi testi, mappe e riviste troverai 14 busti in marmo che raffigurano filosofi e scrittori che hanno sostenuto l’ateneo. Tra loro, il busto del celebre scrittore Jonathan Swift.
Questa biblioteca di Dublino è normalmente ricordata perché ospita il famoso “Books of Kells”, uno dei manoscritti miniati più famosi al mondo. Conta 340 pagine in pelle di vitello e contiene il testo dei 4 vangeli, tutti in latino.
Info utili:
La Marsh’s Library è la più antica biblioteca pubblica d’Irlanda.
E’ rimasta tale e quale dal 1701 quando fu costruita.
Fu fondata per volere dall’arcivescovo Marsh che si occupò della prima traduzione in irlandese dell’Antico Testamento.
La biblioteca ha un patrimonio di oltre 25.000 opere soprattutto tra il 16^ e 17^ secolo.
Curiosità: Jonathan Swift fu il direttore di questa libreria.
Bram Stoker e James Joyce calcavano il pavimento di questa libreria e si ritiravano nella sala di lettura a volte protetti da inferiate.
Info utili:
Ovviamente Dublino offre altre biblioteche ma noi ci siamo innamorati della Marsh’s Library neanche a dirlo.
Molto più piccola e raccolta rispetto alla Old Library. Nessun turista, nessuna fila all’ingresso.
Solo silenzio e profumo di legno e libri.
Le menti più celebri erano assetate di luogo come questi.
Pensa a come doveva essere. Recarsi in biblioteca, cercare fra i libri, toccare i dorsi fino a trovare quello desiderato. Sedersi e prendersi il tempo di ricercare e leggere senza ansia e voracità.
Oggi abbiamo Google, o Amazon, e la poesia è finita.
Forse un giorno torneremo indietro per andare avanti. Chissà…
Scopri qui le tappe del nostro tour d’Irlanda
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