La meditazione sull’elemento Acqua ti aiuterà a lavare via le tue strutture che condizionano la tua vita .
Riappropriati della tua energia e ritrova la connessione con questo elemento.

Se sei arrivato qui dall’articolo sui 4 elementi continua pure a leggere, se non è così ti consiglio di leggerlo prima di iniziare questa meditazione dell’elemento Acqua.

Meditazione elemento Acqua

L’Acqua è usata in molte religioni come mezzo di purificazione e di apertura dello spirito.
Prima di entrare nella moschea, i musulmani si lavano mani e piedi.
I cristiani vengono battezzati per purificarsi e accettare dio.

Con la meditazione dell’elemento Acqua ti collegherai a una pratica di purificazione interiore e ti preparerai al nuovo.

La meditazione dell’elemento Acqua permette l’apertura della nostra coscienza, l’apertura dei miracoli.
Aprire le porte interiori ci libera da quello che non ci serve più.

Prova a immaginare un fiume, se non incontra ostacoli trasporterà via tutte le impurità.
Anche noi dobbiamo imparare a tenere pulito il nostro letto del fiume, in modo che possa scorrere liberamente.

L’errore che spesso si commette è quello di pensare che bloccando la propria sensibilità o mettendo sottochiave le emozioni, non possiamo essere scalfiti da niente e nessuno.
Immaginate ora lo stesso fiume bloccato da una diga.
Tutti i rifiuti si raccoglieranno e nel caso si verificasse una piena farebbe sicuramente dei grossi danni.

Meditazione dei quattro elementi

La sensazione che pervade il corpo quando blocchi le emozioni volontariamente è quella di contrazione e di chiusura. Questo accade sempre quando prendiamo le cose troppo sul personale.

Impariamo con la meditazione dell’elemento Acqua a liberare dalle foglie morte il nostro ruscello e a sbloccare l’energia purificatrice che ricomincerà a scorrere.
Opporre resistenza al verificarsi di un evento o al sorgere delle nostre emozioni interrompe il flusso energetico interiore.

Resistenza è l’opposto di apertura.

Lo sai perché ci chiudiamo? Perché sentire le nostre emozioni ci fa tremendamente paura.
Impariamo con la meditazione dell’elemento Acqua a interpretare la paura come segno di trasformazione e non come un allarme che ci spinge a interrompere il processo.
Più le paure saranno profonde, più saremo vicini alle fondamenta delle nostre strutture (spiegate nella meditazione dell’elemento aria)

La paura è pur sempre energia.
Con la meditazione dell’elemento acqua impariamo a trasformare la paura in eccitazione, accettandola e lasciandola fluire in qualcosa di nuovo.

Meditazione elemento Acqua primo esercizio

Scrivi su un foglio cinque cose che ti fanno chiudere emotivamente, per esempio:

• La paura della malattia
• Quando sbaglio e ricevo un ammonimento da un superiore
• Sentirmi responsabile della tristezza altrui
• La paura dell’abbandono
• La rabbia

Prova a soffermarti qualche minuto su ognuna di queste cose e cerca di individuare la causa profonda.
Chiudendo gli occhi puoi tornare al momento preciso in cui ti sei contratto a causa di queste situazioni.
Osservala con occhi esterni e imparziali cercando di indagare sulle origini della tua chiusura.
Prima di seguire la meditazione dell’elemento Acqua analizza almeno un punto della lista.

Esempio: quando vengo sgridato da un superiore.
“Quando qualcuno mi sgrida mi fa sentire piccolo e sperduto.
Mi sento impotente come quando un bambino viene sgridato dal genitore.
Voglio che il genitore mi ami e mi apprezzi, ma se mi sbaglio e vengo sgridato nessuno mi vorrà più bene”

E cosa le dicono le nostre strutture quando questo accade?
“Sei nei guai, verrai licenziato, non avrai più il prestigio di avere un lavoro, come farai a vivere?”
Ti senti staccare il cordone ombelicale, senza l’approvazione dei tuoi superiori non riuscirai più a vivere.

Ogni volta che sentirai un’emozione di paura ancestrale come questa inventati tre storie diverse che ti aiutino a aprirti, non importa quanto siano strampalate! Questo sarà il primo esercizio quotidiano della meditazione dell’elemento Acqua.

• l’arrabbiatura del mio capo nasconde qualcosa che non va in lui.
  Mi aprirò all’ascolto cercando di capire se posso aiutarlo.
• il mio capo è diventato sordo, forse urla perché non riesce a sentire la sua voce!
• in realtà si arrabbia perché prova profonda stima per me e sa che posso fare di meglio.

Non importa se queste storie sono prive di fondamento, neanche le tue strutture lo sono, ma rendono tale la realtà.

Meditazione elemento Acqua

Per la meditazione dell’elemento Acqua prepara nella tua stanza un bicchiere colmo d’acqua vicino a te.

Ti consiglio un luogo raccolto, dove nulla possa disturbarti.

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Buona meditazione.

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