Chi sono i personaggi vegani famosi? Scopriamo insieme chi ha adottato la dieta vegana o vegetariana.
Essere vegetariani è un modo di vivere antico quanto l’umanità.
Il veganesimo non è una “nuova moda”, anche se la definizione è stata inventata recentemente, tantissimi personaggi storici non mangiavano carne e derivati.
In questo articolo scoprirai alcuni dei personaggi più importanti della storia passata e presente che sostenevano e sostengono un’alimentazione a base vegetale.
La lista di nomi è talmente lunga che in un solo articolo non è possibile citarli tutti.
Di cosa si parliamo qui?
In età moderna la patria del vegetarianismo fu l’Inghilterra, dove il 29 settembre del 1847, a Manchester, fu fondata la Vegetarian Society. A questa fecero seguito Amsterdam e la Germania.
Il 1° novembre 1944 questa organizzazione si scisse in due e il membro Donald Watson fondò la Vegan Society.
La diatriba era nata a causa del consumo di latticini, a cui Watson era contrario.
Anche in America, dopo tre anni dalla fondazione vegetariana, venne inaugurata, a New York, la Società Vegetariana Americana.
In Italia, invece, bisogna aspettare fino al 1952 quando Capitini fondò l’Associazione Vegetariana Italiana (A.V.I.).
Le menti più profonde,
in tutte le epoche,
hanno avuto pietà degli animali
Nietzsche
Pitagora, nel IV secolo a.C., è il padre del vegetarianismo e dei vegani famosi, sebbene sia conosciuto soprattutto per la scoperta del famoso “Teorema di Pitagora”.
Il termine vegetariano (dal latino Vegetus “attivo, vigoroso”), è stato clonato nel tardo XIX secolo, prima le persone che non mangiavano carne erano denominate “pitagorici”.
Pitagora fu il primo a prendere una netta posizione ideologica contro il sacrificio di animali per cibarsi.
I pitagorici ripudiavano qualsiasi forma di uccisione, condizionati dalla dottrina della reincarnazione, pensavano che tutti gli esseri viventi avessero un’anima, animali compresi.
Gli animali hanno un’anima? Approfondiamo questo argomento qui.
Finchè gli uomini massacreranno gli animali, si uccideranno tra di loro
Plutarco, filosofo e scrittore, nei suoi scritti esprimeva il suo disgusto verso chi si cibava di carne, definendoli “sarcofagi”, e fu il primo a sostenere che non fosse nella natura dell’uomo mangiare animali.
Se tu affermi di essere nato per questo tipo di alimentazione, quando vuoi mangiare un animale prima uccidilo tu stesso, ma fallo servendoti solo delle tue forze, non di armi
Inoltre riteneva che questo atto crudele fosse dettato dalla gola, non dalla fame che può essere soddisfatta da cibi vegetali.
Socrate, una delle figure principali della filosofia greca e del pensiero occidentale, esponeva ai suoi allievi l’alimentazione ideale.
Socrate spiegava che continuando a mangiare carne sarebbero serviti più medici e spazi sempre più estesi sottraendo terreno all’agricoltura.
Queste idee furono sostenute anche da Porfirio, Diogene, Platone, Epicuro, Empedocle, Porfirio di Tiro, Seneca, Teofrasto, Platone che possono essere considerati i precursori del movimento antispecista.
Questo movimento trovò ampio seguito nella metà del 900 con il filosofo Peter Singer che scrisse:
Il razzista viola il principio di eguaglianza attribuendo maggior peso agli interessi dei membri della sua razza.
Il sessista viola il principio di eguaglianza favorendo gli interessi del proprio sesso.
Analogamente, lo specista permette che gli interessi della sua specie prevalgano sui membri di altre specie. Lo schema è lo stesso in ciascun caso
Schopenhauer, filosofo tedesco e vegetariano convinto, pensava che fosse una barbaria del mondo occidentale l’illusione che le nostre azioni verso gli animali non avessero importanza morale.
Altri filosofi vegani famosi che abbracciavano questo tipo di alimentazione: Cicerone, Nietzsche, Voltaire, Spinoza, Jeremy Bentham, Jaques Rousseau, Martinetti.
Nel passato Ovidio, Eschilo, Sofocle, Euripide, Plinio il Vecchio, Lucrezio sostenevano un’alimentazione vegetale.
Con il passare degli anni numerosi scrittori hanno continuato a sostenere questo tipo di dieta, ricordiamo tra i vegano famosi: Henry David Thoreau, Alphonse De Lamartine, Guido Ceronetti, Falubert, Kafka, Goethe, P.B. Shelley, H. Hesse, M. Yourcenar, W. Busch, Bertha von Suttner, Emile Zola, Dostoevskij, Moravia, Michelstaedter.
Lev Tolstoj, uno dei massimi scrittori russi, difensore delle masse contadine, del vegetarianismo e dell’agricoltura condannava la caccia e il consumismo.
La scelta vegetariana era, per lui, il culmine di una ricerca etica.
Mangiare carne è immorale perché presuppone un’azione contraria al sentimento morale, quella di uccidere
Benjamin Franklin scienziato, scrittore e uomo politico americano, definì il consumo di carne “un delitto ingiustificato” e, diventando vegetariano, si era accorto che “apprendeva più in fretta e aveva maggior acume intellettuale”.
Anche nel mondo della musica e della pittura troviamo nella storia personaggi vegani famosi che condividevano questo modo di vivere come: R. Wagner, Paganini, Vincent Van Gogh, G. Malher.
Leonardo Da Vinci considerava tutto il pianeta come un gigantesco essere vivente.
Fin da giovane ho smesso di mangiare carne, e ritengo che verrà un tempo in cui considereremo l’uccisione di un animale con lo stesso biasimo con cui consideriamo oggi quella di un uomo
Ippocrate, padre della medicina scientifica, credeva che la forza risanatrice della natura fosse la più importante terapia. “Che il Cibo sia la Tua medicina, e che la Medicina sia il Tuo cibo”.
John Harvey Kellog, uno dei più famosi chirurghi addominali, operò fino all’età di 84 anni con una percentuale di successo altissima nella sua epoca.
Ammise che prescriveva ai suoi pazienti una alimentazione vegetale prima e dopo l’intervento.
Fu Kellog, conosciuto principalmente per i cornflakes, che per incentivare i suoi pazienti, produsse il burro di arachidi e vari sostituti della carne a base di noci e glutine e brevettò il primo latte di soia.
Albert Einstein scriveva: “Io sono seguace del vegetarianismo per principio. Oltre che per ragioni etiche e morali, io credo fermamente che una maniera vegetariana di vivere, per il suo effetto sul carattere degli uomini, avrà un’influenza molto favorevole per le sorti dell’umanità”
Ricordiamo anche tra i vegani famosi Freud, Isaac Newton, Darwin, A. Schweitzer, R. Steiner, Tesla ed Edison.
– Rabindranath Tagore, Nobel per la letteratura nel 1913
– George Bernard Shaw, Nobel per la letteratura nel 1925
– C.V. Raman, Nobel per la fisica nel 1930,
– Albert Schweitzer, Nobel per la pace nel 1952,
– George Wald, Nobel per la medicina nel 1967.
– I.B. Singer Nobel per la letteratura nel 1978
– V.S. Napaiul e J.M. Cotzee, entrambi Nobel per la letteratura rispettivamente nel 2001 e nel 2003.
Nel mondo asiatico alla base di quasi tutte le religioni c’era il vegetarianismo, attraverso il principio della non violenza.
Nelle dottrine spirituali orientali la scelta vegetariana si interseca con gli aspetti religiosi e spirituali molto più profondamente di quello che accade nel mondo occidentale.
L’induismo, il Buddismo, il Sufismo, gli Hare Krishna, Yogi, Jainismo sono legati dalla considerazione che tutti gli esseri viventi, quindi anche gli animali, abbiano un’anima.
Gandhi, uno dei più grandi leader dell’India, considerava il vegetarianismo una questione morale vedendo la vita di un agnello non meno importante di quella di un essere umano.
Scrisse cinque volumi sull’argomento.
Se ti interessa approfondire l’etica che c’è dietro al veganesimo clicca qui.
L’alimentazione senza proteine animali non solo è sicura ma perfino vantaggiosa per chi pratica sport.
Le diete a base vegetale può migliorare le prestazioni sportive e soddisfare il fabbisogno energetico in QUALUNQUE TIPO DI SPORT.
Risulta, infatti, la dieta più indicata per integrare i nutrienti necessari al nostro organismo, senza lo svantaggio di introdurre grassi animali (pericolosi per la salute e difficili da digerire).
Qui trovi tutti i benefici della dieta vegana dal punto di vista medico.
Il famoso Patrik Baboumian, considerato trai vegani famosi il più forte al mondo, ha vinto diversi record mondiali negli sport di forza.
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Joaquin Phoenix ha dedicato al veganesimo uno spazio molto importante nella sua vita, tanto da utilizzare il suo discorso di ringraziamento del premio Oscar vinto, per dare voce a chi non ce l’ha: gli animali.
Per me è assolutamente qualcosa di ovvio: non voglio causare sofferenze ad altre creature viventi e che provano sentimenti.
Non voglio portare via loro i cuccioli, non voglio forzarli a rimanere chiusi da qualche parte facendoli ingrassare in modo innaturale solo per essere macellati.
Per me è assurdo e barbarico e non capisco come si possa essere testimoni di tutto questo senza esserne toccati in nessun modo”.
Altri VIP vegani famosi: Jared Leto, Ariana Grande, Anthony Hopkins, Natalie Portman, Bill Clinton, Barry White, Pamela Anderson, Billy Idol, Brigitte Bardot, Bryan Adams, Ellen DeGeneres, Portia De Rossi, Billy Bob Thornton, Brad Pitt, Alicia Silverstone, Usher, Thom Yorke, Robin Williams, Billie Joe Armstrong, Demi Moore, Alanis Morisette, Katie Holmes, Paul McCartney, Anne Hathaway, Jessica Chastain, Zac Efron, Martin Luther King, Al Gore, Ashley Judd, Avril Lavigne, BB King, Arnold Schwarzenegger, George Washington.
L’artista Moby forte sostenitore della causa, ha portato anche all’interno della sua musica il tema degli animali nel video “Are You Lost In The World Like Me”.
Inoltre, ha aperto a Los Angeles un ristorante vegano “Little Pine” di cui i proventi derivanti da questa attività vanno al sostegno di associazioni che si occupano dei diritti degli animali.
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Anche in Italia ci sono molti vegani famosi che seguono un regime alimentare basato sui vegetali.
Ricordiamo: Paola Maugeri, Red Ronnie, Anna Oxa, Claudia Zanella, Adriano Celentano, Rosita Celentano, Daniela Poggi, Franco Battiato, Red Canzian, Giorgio Albertazzi, Tiziano Terzani, Margherita Hack, Umberto Veronesi, Maria Montessori.
Oggi vi sono varie classificazioni all’interno del mondo vegetariano (alla base di ognuna viene escluso il consumo di qualsiasi alimento che derivi dall’uccisione diretta di un animale):
Molti pensieri e riflessioni di oggi sono già state espresse, in modo egregio, da persone illustri vissute secoli addietro e oggi è anche grazie ai loro insegnamenti che continua a vivere il MOVIMENTO VEGETARIANO CONTEMPORANEO.
Sono assolutamente sicuro che il genere umano, nel suo graduale sviluppo, arriverà a smettere di nutrirsi di carne
Thoreau
– I filosofi e gli animali di Gino Ditali
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Ti consiglio anche Earthlings narrato da Joaquin Phoenix
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2 Comments
È solo una questione di civiltà, molto lenta in questo caso per abitudini alimentari erronee, interessi economici e soprattutto perché la maggior parte della gente non si rende conto della reale barbarie che continua a perpetrarsi.
È solo con la ‘pubblicità progresso’ che possiamo tentare di smuovere le coscienze.
Grazie per la vostra azione.
grazie a te per questo commento che arriva dritto al cuore!