Le rune celtiche sono la struttura dell’antico alfabeto norreno.
Ma siamo sicuri si trattasse solo di un semplice alfabeto? Quel che è certo è che le rune celtiche si sono mantenute intatte nel corso del tempo nascondendo un magico segreto.

Storia delle rune

Ancora oggi molti appassionati di mitologia norrena si avvicinano allo studio delle rune celtiche ma, malgrado questo, le origini storiche delle rune sono ancora avvolte nel mistero.
Anche l’etimologia segue teorie diverse, per qualcuno la parola “runa” ha radici in ruggire, per altri in sussurrare.
C’è chi sostiene che (runa) significhi luce, e chi invece segreto.
Quello su cui tutti sono d’accordo è che la runa evoca.
Il potere da essa evocato può creare o distuggere, essere buono o malvagio, dipende da chi ne pronuncia il nome.

Secondo la mitologia norrena Odino passa nove giorni e nove notti appeso a un’albero, trafitto da una lancia, senza mangiare né bere.
Odino penetra così nel reame della morte per poi risorgere dopo aver ricevuto il segreto delle rune celtiche.
Quello che opera Odino è quello che oggi chiamiamo rito sciamanico, il sacrificio di sé stesso lo fa risorgere con un nuovo sapere e gli permette di diventare un saggio.

Cosa sono le rune celtiche

Assimilate da qualcuno a un semplice alfabeto, le rune celtiche celano al loro interno molto di più.
Indagare le rune celtiche senza conoscere un minimo la mitologia norrena rende il loro studio incompleto e sommario.
Il segreto che le rune celtiche portano al loro interno viene utilizzato per fini magici e divinatori.
Ma cos’è realmente la divinazione?
L’arte di leggere il futuro?
Per conoscere il perché le rune vengano usate per scopi divinatori è bene fare un passo indietro.

Le rune di Odino

Secondo la mitologia norrena le rune celtiche sono incise dalla Norne sulle radici dell’Yggdrasil (l’albero sacro).
Ma chi sono le Norne?
Le Norne sono le dee del Fato e ricordano molto le Parche romane e le Moire greche.
Sono loro a decidere il destino degli uomini, incidendo di continuo le rune sulle radici.

Il destino per i nordici non è lineare, non segue una linea retta da un punto a un altro, ma è visto come una ragnatela, dove tanti fili si intrecciano tra loro.
Le nostre azioni influiscono sui fili personali, ma anche sui fili degli altri.
Questo concetto tradotto significa che le nostre azioni influenzano il nostro presente e il nostro futuro, ma anche il nostro passato!
I norreni chiamano il destino Wyrd.
La prima Norna fila il Wyrd, la seconda svolge la filatura, la terza fissa il compimento del destino.
Quest’ultima, chiamata Skulld spesso deve disfare tutto se le prime due modificano qualcosa.
Capisci ora che saper usare le rune significa accedere a questo linguaggio di creazione continua.

Le norme tessono un arazzo i cui fili sono le vite di ciascun essere vivente.

Come leggere le rune celtiche

Tu che ti appresti a leggere quanto segue devi sempre tener a mente una cosa.

Le rune non sono completamente controllabili da nessuno.
Neanche lo stesso Odino può averne il pieno controllo.

E se volessi attingere dal loro potere magico segui questo monito.

Nessun guaritore dovrebbe liberare le rune, a meno che non ne abbia compreso appieno il significato.

Ecco due semplici frasi che ci mettono davanti a quello che per molti potrebbe essere un punto di fermo.
Abbiamo tra le mani uno strumento incredibile, se non ne rispetteremo il potere e se non uniremo conoscenza e intuito, la via per la sventura sarà per noi spianata.
La magia applicata al destino agisce sull’inconscio collettivo e qualsiasi alterazione della ragnatela del Wyrd non correttamente bilanciata può portare a pericolosi squilibri.
Quindi se mi chiedi come imparare a leggere le rune celtiche la mia risposta imperativa sarà, “Studia!”.
E quando hai finito ricomincia dall’inizio, perché ti accorgerai che quello che hai imparato ti farà leggere le cose in maniera diversa.

Come fare le rune celtiche

Le rune celtiche si possono comprare oppure si possono fare.
In commercio si trovano rune incise su pietre e cristalli oppure su altri materiali.
Scegliere quelle incise sulle pietre associa indubbiamente tutte le proprietà dei cristalli all’energia delle rune celtiche.

Decidere invece di creare il proprio kit di rune, imprime sicuramente in loro tutta l’intenzione che stiamo mettendo nel nostro operato.
Puoi decidere di disegnarle sull’argilla e poi cuocerla oppure inciderle su legno.
Creare le proprie rune in autonomia è un’esperienza potentissima che ti consiglio di provare, ognuno con i suoi mezzi e in base al proprio sentire.

Come incidere le rune

Io ho scelto l’incisione su legno.
Sono entrato in un bosco all’alba e ho chiesto agli spiriti che lo abitano di fornirmi un ramo adatto alla creazione delle mie rune celtiche.
Così ho trovato sul sentiero un ramo di quercia appena caduto.
La quercia era una pianta sacra ai druidi celtici e spesso veniva usata nei rituali magici.
Trovi la storia della Quercia e la relativa meditazione qui.

Da questo ramo ho ricavato 24 dischi circolari sui quali incidere le rune celtiche.
Il mio consiglio è quello di dedicare a ogni runa tutto il tempo necessario.
Rileggiti il significato, visualizzala e solo alla fine incidi il legno.
Puoi inizialmente usare un coltello o degli scalpelli per il legno, se non sei soddisfatto del risultato puoi passare l’incisione con un pirografo.
Questo metodo somma al potere dell’incisione (stessa operazione delle Norne), l’essenza dell’elemento Fuoco.
Qui trovi la meditazione dell’elemento Fuoco.

Come consacrare le rune celtiche

Le rune celtiche vanno consacrate a una divinità che ne comprenda il linguaggio.
Per questo motivo le rune celtiche vanno consacrate a una divinità nordica o agli dei celtici. Se venissero consacrate a una divinità romana o greca non darebbero risposta.

Se credi agli angeli o a altri aiutanti magici va benissimo, puoi chiedere loro di assisterti e aiutarti durante la lettura delle rune, ma non consacrarle a loro.

• Accendi una candela e disponile in ordine alfabetico davanti a te.
• Stendi le mani sopra di loro, invoca la divinità nordica scelta e chiedile di attivare le tue rune.
• Se te la senti puoi fare cadere qualche goccia del tuo sangue in un pò d’acqua e spruzzare questa soluzione sulle rune. Questa operazione le legherà indissolubilmente a te.

La dea Freyja

Come purificare le rune celtiche

Per pulire le rune celtiche puoi:

• passarle sopra all’incenso
• tenerle vicino al sale grosso per un’intera notte 
• usare le energie della luna piena
  

Scopri qui come effettuare la pulizia energetica della casa quando c’è Luna piena.

Rune celtiche simboli

Di seguito trovi l’immagine con l’elenco delle 24 rune celtiche, magari in futuro approfondiremo il significato di ciascuna di esse.

Libro delle rune

Vuoi avvicinarti al magico mondo delle rune celtiche? Questo il primo libro che devi leggere.

Quante volte ho ripetuto RUNE CELTICHE in questo articolo? Bene l’espressione rune celtiche è SBAGLIATA!!!
Ora ti spiego, le origini dei celti sono anglo-europee mentre le rune appartengo alla tradizione norrena.
Allora perchè ho ripetuto questo errore? Perchè su internet “rune celtiche” è la ricerca più effettuata e magari stai leggendo questo articolo proprio per questo!
Mi preme però che tu sappia distinguere le origini di questi due fantastici popoli!

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